Quando si parla di integrazione sociale ci si riferisce a un processo che coinvolge una molteplicità di attori: chi arriva, chi accoglie, le Istituzioni, le professioni, i media. Ogni attore gioca un ruolo che può essere, a suo modo, determinante per la riuscita del processo. È quanto evidenzia la Guida pratica per rifugiati e immigrati in Italia "Dai diritti all’integrazione", redatta dal Consiglio Nazionale del Notariato in collaborazione con UNHCR.
Uno strumento di utilizzazione pratica per coloro che assistono i rifugiati o, più genericamente, gli stranieri che fanno ingresso nel nostro Paese. Si è partiti da un inquadramento dello stato attuale (con indicazione dei dati inerenti alla popolazione), per giungere a esaminare le diverse problematiche di fronte alle quali può trovarsi chi assiste e accoglie il rifugiato o lo straniero che decida di stabilirsi in Italia.
Non mancano brevi spiegazioni di ordine pratico sulle formalità richieste dalla legge per fare valere in Italia documenti provenienti da uno Stato estero, né sullo spostamento dei capitali da e per l’Italia. Ci si è poi voluti soffermare, seppur brevemente, sulle modalità di avviamento di un’impresa in Italia, sull’acquisto di un immobile, sull’accensione di un mutuo, sul testamento e sui regimi patrimoniali. Senza presunzione di completezza e senza volersi sostituire alle professionalità che si occuperanno nello specifico del tema, la Guida intende essere uno strumento per fornire una prima informazione in una materia spesso complessa, nonché un supporto per rispondere alla quotidianità dei quesiti che più spesso vengono proposti.
"Dai diritti all’integrazione". Guida pratica per rifugiati e immigrati in Italia