(13 aprile 2015) – In Italia sin dal 1400 Rom e Sinti sono la minoranza storico-linguistica più svantaggiata e più stigmatizzata nonostante gli obblighi internazionali e comunitari dell’Italia e gli interventi di numerose organizzazioni internazionali, tra cui il Consiglio d’Europa, l’OSCE e l’Unione europea. In Italia Rom e Sinti sono circa 150.000, oltre metà cittadini italiani, ma ciononostante continuiamo ad essere considerati fondamentalmente come “estranei” e “nomadi”. Il “nomadismo” moderno è piuttosto rappresentato dall’essere ancora un popolo che vive ai “confini”, non solo fisici, nel tentativo di costruire dei rapporti di pacifica convivenza e di mantenimento della propria identità, che consiste anche in una concezione di vita, che si può anche definire uno stato dell’anima, un modo di vedere il mondo, lo spazio e il tempo che non si possono omologare.
(10 aprile 2015) – Il17 aprile 2015 alle ore 17.30 a Torino, presso la libreria San Paolo in via della Consolata 1 bis, verrà presentato il libro “Famiglie amputate. Le adozioni dei minori dal punto di vista dei Rom”. Modererà Don Fredo Olivero e sarà presente l'autrice Carlotta Saletti Salza .
(9 aprile 2015) – Una fotografia aggiornata sulle condizioni dei richiedenti asilo e rifugiati che durante il 2014 si sono rivolti alla sede italiana del Servizio dei Gesuiti per i Rifugiati e hanno usufruito dei servizi di prima e seconda accoglienza che l’Associazione gestisce
(8 aprile 2015) – I Comites sono composti da 12 membri o da 18 membri, a seconda che vengano eletti in Circoscrizioni consolari con un numero inferiore o superiore a 100 mila connazionali residenti, quali essi risultano dall'elenco aggiornato dei cittadini italiani residenti all’estero
(7 aprile 2015) – La situazione attuale di molte persone Rom in tutta Europa è deplorevole. I principali problemi sono l’antigitanismo verbale e d’azione in tutta Europa, l’alto tasso di disoccupazione, la mancanza di formazione professionale e, di conseguenza, l’estrema povertà
(7 aprile 2015) – Si tratta del progetto di Alfabetizzazione per Migranti descritto nel file allegato, per il quale hanno ricevuto una menzione d'onore nell'ambito del Premio Scalabrini al quale hanno partecipato negli scorsi mesi.
(7 aprile2015) – L’assemblea dell’Ente Nazionale Circhi che si è da poco svolta è il contenuto d’apertura della rivista Circo di aprile. Sulla copertina di questo numero c’è Wioris Togni, una “leggenda dietro le quinte”. Il presente e il passato, insomma, a significare le solide radici del circo italiano.
(01 aprile 2015) – Ripetuti sgomberi forzati, politiche che violano i diritti umani, soprattutto dei bambini, e nuovi “campi nomadi” in fase di progettazione a fronte di finanziamenti superiori ai 20 milioni di euro. Tra annunci e proclami sul superamento dei “campi”, a cui tardano a seguire fatti concreti, tra speranze e contraddizioni, la condizione di rom e sinti in Italia continua ad essere caratterizzata da politiche discriminatorie e segregative, basate su un approccio emergenziale, che relegano tali comunità ai margini della società e alimentano nei loro confronti i germi dell’antiziganismo, del razzismo e degli stereotipi negativi. ( Ass. 21 luglio)
(1 aprile 2015) – La Pasqua è Cristo che risorge e vince la morte, per questo bisogna guardare oltre le nubi che si addensano all’orizzonte, certi che al di là di esse c’è sempre il sole. La Fondazione Migrantes formula i migliori auguri di una Pasqua Serena
(31 marzo 2015) – Si chiama “Semplicemente Circo” la nuova produzione della Famiglia Vassallo, che per la prima volta porta in scena in Italia e a Biella il meglio dell'arte circense Austriaca e in particolar modo quella del Circo di Vienna.