Venerdì 28 giugno 2024 alle ore 9.30, nella Sala degli Affreschi dell’ex Convento dei Cappuccini a Quartu Sant’Elena (via Brigata Sassari 35) si svolgerà la Giornata mondiale del rifugiato 2024 “L’immigrazione fra numeri, persone e prospettive”, organizzata - nell’ambito del Progetto SAI (Sistema accoglienza e integrazione) San Fulgenzio - dalla Caritas diocesana di Cagliari attraverso il suo braccio operativo Fondazione Caritas San Saturnino (gestore del Progetto), e dal Comune di Quartu Sant’Elena (titolare del Progetto), in collaborazione con l’Ufficio diocesano Migrantes.
L’iniziativa, promossa in occasione della Giornata istituita dall’ONU, costituirà un momento di riflessione e sensibilizzazione sui temi della mobilità umana e dell’integrazione, e darà l’opportunità di fare il punto sui percorsi di accoglienza e inclusione portati avanti nel territorio locale e regionale.
La prima parte della mattinata vedrà i saluti introduttivi di Graziano Milia, sindaco di Quartu Sant’Elena, di mons. Giuseppe Baturi, arcivescovo di Cagliari, di Emmanuela Usai, viceprefetto aggiunto di Cagliari, di Giuseppe Frau, vicepresidente del Consiglio regionale della Sardegna, di Enzo Floridia, presidente Commissione territoriale per il riconoscimento della protezione internazionale della Prefettura di Cagliari, di Marco Camboni, assessore alle Politiche sociali del Comune di Quartu Sant’Elena, di Enrico Porru, direttore dell’Ufficio diocesano Migrantes, di don Alfredo Fadda parroco della Basilica di Sant’Elena Imperatrice a Quartu Sant’Elena; modererà il direttore della Caritas diocesana don Marco Lai.
La seconda parte vedrà gli interventi di Manuela De Marco (Caritas Italiana) su “Immigrazione, dati e spunti per una riflessione integrale”, di Simone Varisco (Fondazione Migrantes) su “Immigrazione è cultura”; nella terza e ultima parte “testimonianze a confronto” interverranno Lorena Cordeddu, dirigente Servizi sociali del Comune di Quartu Sant’Elena, Gabriella Serra coordinatrice progetto SAI San Fulgenzio, e alcuni ospiti dello stesso Progetto; modererà Maria Chiara Cugusi, referente comunicazione Caritas.