FONDAZIONE MIGRANTES
ORGANISMO PASTORALE DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

8 agosto: Giornata Nazionale del Sacrificio e del Lavoro Italiano nel Mondo

(6 agosto 2014) - Dal 1946 al 1956 il numero dei lavoratori, provenienti dall'Italia, morti nelle miniere belghe e in altri incedenti sul lavoro è di oltre seicento
6 Agosto 2014
(6 agosto 2014) - Dal 2001, l’8 agosto, si celebra la Giornata Nazionale del Sacrificio e del Lavoro Italiano nel Mondo. La data rimanda immediatamente alla tragedia nella miniera belga di Marcinelle quando, l’8 agosto del 1956 morirono 262 minatori, di cui 136 italiani: il numero più numeroso dei 600 italiani morti nelle miniere tra il 1946 e il 1956. “Il ricordo di queste morti sul lavoro, in questo tempo di una nuova emigrazione italiana giovanile in Europa e nel mondo – ricorda il Direttore generale Migrantes, Mons. Gian Carlo Perego – richiama la necessità di una tutela dei lavoratori migranti, siano essi italiani nel mondo e immigrati in Italia. Attorno al mondo della mobilità lavorativa in entrata e in uscita dall’Italia, spesso vengono meno forme di tutela e di sicurezza sul lavoro”...leggi il comunicato stampa Migrantes completo

"Una tragedia immane il cui ricordo sia di insegnamento affinché cessino le morti sul lavoro ”. Così l’on Giuseppe Romanini sull’anniversario della sciagura accaduta l’8 agosto del 1956 a Marcinelle, in Belgio, dove nello scoppio di una miniera di carbone morirono 262 operai di cui 136 italiani. Un dramma dell’emigrazione italiana che dal 2001 viene celebrato come la “Giornata nazionale del sacrificio del lavoro italiano nel mondo”.
“Le vittime sul lavoro sono sempre troppe e ancora oggi c’è chi perde la vita nel luogo della propria occupazione – continua Romanini – anche per questo, accanto ad altre iniziative e strumenti che tutelino di più e meglio le persone al lavoro, c’è bisogno di ricordare quanto accaduto a 58 anni fa. Lo facciamo pensando a chi perde ancora la vita lavorando, e alle giovani generazioni perché la coscienza della sicurezza sul lavoro sia un loro patrimonio”.
Nel 2005 il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi conferì la medaglia d'oro al Merito Civile a ciascuno dei 136 minatori italiani “luminosa testimonianza del lavoro e del sacrificio degli italiani all'estero, meritevole del ricordo e dell'unanime riconoscenza della Nazione tutta “ come scritto nella motivazione.
 
I giovani figli di Marcinelle

Marcinelle video originale