FONDAZIONE MIGRANTES
ORGANISMO PASTORALE DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Festival della Migrazione: dal 25 ottobre l’ottava edizione

Dal 25 al 28 ottobre ritorno il Festival della Migrazione. La rassegna promossa da Fondazione Migrantes, Porta aperta, UNIMORE e CRID si snoderà nelle sedi di Modena, Carpi, Bologna, Ferrara, Fidenza e Rovigo, con eventi anche a Mirandola, Soliera, Formigine e Fiorano Modenese. “Liberi di partire, liberi di restare” è il titolo dell’evento giunto all’ottava […]
20 Ottobre 2023

Dal 25 al 28 ottobre ritorno il Festival della Migrazione. La rassegna promossa da Fondazione Migrantes, Porta aperta, UNIMORE e CRID si snoderà nelle sedi di Modena, Carpi, Bologna, Ferrara, Fidenza e Rovigo, con eventi anche a Mirandola, Soliera, Formigine e Fiorano Modenese. “Liberi di partire, liberi di restare” è il titolo dell’evento giunto all’ottava edizione, che anche quest’anno si propone di promuovere un confronto approfondito e non ideologico su un fenomeno complesso come quello delle migrazioni: l’obiettivo degli organizzatori è infatti quello di rappresentare le diversità, le sfumature e l’esperienza soggettiva della migrazione, andando oltre i luoghi comuni e la retorica che troppo spesso riduce i migranti e il fenomeno stesso a categorie semplicistiche. Dopo la presentazione del Festival allo Spazio F e l’anteprima all’Opera Padre Marella di Bologna di mercoledì 25 ottobre, l’apertura ufficiale della kermesse sarà giovedì 26 ottobre alla Fondazione San Carlo di Modena, dove si terranno i saluti dei partner istituzionali e lectio di Luigi Alici e Ivo Lizzola dal titolo “Liberi di partire, liberi di restare, liberi di raccontare”. Nel pomeriggio, presso lo Spazio F, il racconto delle esperienze supportate da Fondazione di Modena e Fondazione Migrantes, a Palazzo Europa la presentazione del libro “Lampedusa” di Elena Bellei e in serata la parrocchia di Gesù Redentore ospiterà il dialogo tra Maurizio Ambrosini e don Mattia Ferrari dal titolo “La storia & le storie”. Nella stessa giornata a Carpi è prevista una doppia proiezione – alla mattina per le scuole, in serata per tutti – del film di Matteo Garrone “Io capitano”, nel pomeriggio a Ferrara, nell’aula magna del Dipartimento di Giurisprudenza, spazio all’incontro “Volti, storie, diritti dei minori migranti” a cura dell’Università di Ferrara, infine a Mirandola serata in compagnia dell’autrice Anna Pisterzi, che in Sala Trionfini presenterà il suo libro “Traiettorie”.

Nella mattinata di venerdì 27 ottobre il Festival si fa in due: a Fidenza avrà luogo l’incontro “La salute degli immigrati e dei profughi e richiedenti asilo: aspetti sanitari e aspetti inter-religiosi e inter-culturali”, a cura di Fondazione Migrantes Emilia Romagna, Caritas regionale, Pastorale della salute regionale e Ausl di Parma, all’Aula Magna del Dipartimento di Giurisprudenza di Modena i convegni a cura del CRID “L’accesso all’istruzione superiore di richiedenti asilo e titolari di protezione” e “Cittadinanza, identità, diritti: i giovani italiani DOS”. Il programma della giornata proseguirà a Carpi, in Sala Duomo, sede dell’incontro “Liberi di restare: la cooperazione internazionale e le comunità territoriali” e, in serata, della lectio di Brunetto Salvarani e Adil Laamane “Custodire il creato costruendo la pace”, nell’ambito della 22a edizione della Giornata ecumenica del dialogo cristiano islamico. In serata, alla parrocchia San Pio X di Modena, un’iniziativa di grande spessore: alle 20 la presentazione del progetto sociale Roots, un ristorante che ha come scopo anche quello di insegnare un lavoro a donne migranti, con una degustazione gratuita, alle 21 “La storia e le storie”, con il professor Maurizio Ambrosini e con don Mattia Ferrari, che è stato cappellano sulla Mare Jonio di Mediterranea.

Sabato 28 ottobre il Festival della Migrazione farà tappa a Rovigo, Modena, Soliera e Formigine. Nel capoluogo veneto, a Palazzo Angeli, Università di Ferrara e Fondazione Cariparo organizzano l’incontro “Diritto alla scuola e scuola di diritti”; a Modena Fondazione Migrantes cura la giornata al Teatro San Carlo: in mattinata l’incontro “Liberi di scegliere di migrare e di restare, ma a quali condizioni”, ispirato al messaggio di Papa Francesco riguardo al fenomeno migratorio, nel pomeriggio la testimonianza della Chiesa nella costruzione della pace con mezzi pacifici. Nel pomeriggio, sempre a Modena, ma a Palazzo Europa, il Centro Servizi per il Volontariato propone l’iniziativa “Il colore dei passaporti”, al Castello Campori di Soliera Marilena Umuhoza Delli presenta il suo libro “Lettera di una mamma afrodiscendente alla scuola italiana”, mentre alla Sala Loggia c’è l’evento “Aspettando ‘Il rumore dei passi’”. Gran finale in serata al teatro San Carlo di Modena, con lo spettacolo “Canto per l’Europa” di e con Paolo Rumiz.

Il Festival della Migrazione è promosso da Fondazione Migrantes, da Porta Aperta come capofila di una cinquantina di organizzazioni, dall’Università di Modena e Reggio Emilia e il Centro di Ricerca Interdipartimentale su Discriminazioni e Vulnerabilità, con il patrocinio e il sostegno di Regione Emilia-Romagna, Acri, comuni di Modena, Carpi, Spilamberto, Fiorano, Formigine, Maranello e Soliera, inoltre del patrocinio di Università di Ferrara, Università di Camerino, Università di Perugia, Università Cattolica del Sacro Cuore, Università per gli Stranieri di Siena, gode inoltre del sostegno di Fondazione di Modena, Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi, Csv Terre Estensi e di Fondazione Collegio San Carlo e del contributo di Bper Banca e Menù.