FONDAZIONE MIGRANTES
ORGANISMO PASTORALE DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Decreto flussi 2017

(14 marzo 2017) - Il decreto prevede 30.850 quote per ingressi in gran parte per lavoro stagionale e per conversioni di permessi di soggiorno. 13.850 per ingressi per lavoro non stagionale e autonomo. 17.000 le quote destinate all’ingresso per lavoro stagionale nei settori agricolo e turistico-alberghiero
14 Marzo 2017
(14 marzo 2017) - Una circolare congiunta dei ministeri dell'Interno e del Lavoro e delle Politiche sociali comunica che il decreto flussi 2017 è stato registrato alla Corte dei conti il 3 marzo 2017 ed è in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.
Secondo la circolare, 13.850 quote sono riservate per ingressi per lavoro non stagionale e autonomo, di cui 10.850 per la conversione in permesso per lavoro autonomo o subordinato di permessi rilasciati ad altro titolo. Le domande sia per gli ingressi, sia per le conversioni si possono precompilare a partire dalle ore 9.00 del giorno 14 marzo 2017 e inviare dal settimo giorno dalla pubblicazione del decreto flussi sulla Gazzetta Ufficiale. 17.000 sono invece le quote destinato all’ingresso per lavoro stagionale nei settori agricolo e turistico-alberghiero. Potranno entrare in Italia lavoratori stagionali da Albania, Algeria, Bosnia-Herzegovina, Corea del Sud, Costa d’Avorio, Egitto, Etiopia, ex Repubblica Jugoslava di Macedonia, Filippine, Gambia, Ghana, Giappone, India, Kosovo, Mali, Marocco, Mauritius, Moldova, Montenegro, Niger, Nigeria, Pakistan, Senegal, Serbia, Sri Lanka, Sudan, Tunisia, Ucraina. 2.000 quote delle 17.000 sono destinate a persone non comunitarie indipendentemente dalla cittadinanza che sono entrate per svolgere lavoro stagionale almeno una volta negli ultimi 5 anni. Le domande per l’ingresso per lavoro stagionale si possono precompilare a partire dalle ore 9.00 del 21 marzo 2017 e inviare dal quindicesimo giorno successivo alla pubblicazione del decreto flussi sulla Gazzetta Ufficiale.

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