FONDAZIONE MIGRANTES
ORGANISMO PASTORALE DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Don Valeriano visita le comunità italiane di Cluj e Alba Iulia

(25 luglio 2013) - Sabato 13 luglio e domenica 14 luglio 2013, don Valeriano Giacomelli, missionario a Iasi (Romania), si è recato ad Alba Iulia e a Cluj per visitare le due comunità di italiani.
25 Luglio 2013
(25 luglio 2013) - Sabato 13 luglio e domenica 14 luglio 2013, don Valeriano Giacomelli, missionario a Iasi (Romania), si è recato ad Alba Iulia e a Cluj per visitare le due comunità di italiani. Ad Alba, è stato accolto dal console onorario, il signor Fraccarollo, e da un bel gruppo di italiani, con i quali per alcune ore ha discusso sul come la presenza italiana in questa bella città, famosa per la sua cittadella settecentesca, costruita grazie anche all’apporto di due ingegneri connazionali, possa dare un impulso ulteriore non solo a livello imprenditoriale, ma anche umano, spirituale e culturale. A questo, contribuisce anche il Centro Culturale Italiano e la celebrazione domenicale della Santa Messa, in lingua italiana, in una chiesa ristrutturata, grazie proprio al contributo della comunità italiana. A Cluj, dopo la Celebrazione della Santa Messa, nella chiesa dei Piaristi, situata in centro città, si è soffermato con i presenti sul sagrato per un momento dedicato alla conoscenza reciproca e ad uno scambio di idee. L’incontro è continuato, poi, presso un ristorante italiano dove si è potuto notare come la cucina italiana sia molto apprezzata anche dai romeni. La presenza degli italiani ad Alba e dintorni si aggira intorno ad un centinaio. A Cluj, si parla di alcune centinaia di italiani residenti sia in città che nel circondario. Qui, la comunità italiana, proprio perché più numerosa di quella di Alba, riesce a mettere in cantiere diverse iniziative come, per esempio, quella dedicata al sostegno finanziario e, non solo, di una comunità di accoglienza di ragazzi orfani ideata e guidata da un sacerdote del luogo. Sia ad Alba che a Cluj è stato presentato il settimanale Adeste che sta diventando lo strumento pastorale-informativo di collegamento tra gli italiani residenti sul territorio romeno. Si spera che, grazie al contributo degli articoli inviati in redazione, possa diventare sempre più rappresentativo di tutte le realtà italiane, religiose e laiche, presenti in Romania. (Adeste 21-07-2013- anno 2-nr.29)