FONDAZIONE MIGRANTES
ORGANISMO PASTORALE DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Esposto contro l'europarlamentare Borghezio

27 aprile 2013) - L’Associazione 21 luglio ha presentato presso la Procura della Repubblica di Roma un esposto nei confronti dell’eurodeputato Mario Borghezio, a seguito delle dichiarazioni rilasciate durante l’intervista dello scorso 8 aprile 2013 alla trasmissione radiofonica “La Zanzara”.
27 Aprile 2013
(27 aprile 2013) - L’Associazione 21 luglio ha presentato presso la Procura della Repubblica di Roma un esposto nei confronti dell’eurodeputato Mario Borghezio, a seguito delle dichiarazioni rilasciate durante l’intervista dello scorso 8 aprile 2013 alla trasmissione radiofonica “La Zanzara”.
Lo scorso 8 aprile, in occasione delle Giornata Internazionale dei rom e dei sinti, l’on. Laura Boldrini ha ricevuto una delegazione di otto giovani rom provenienti da tutta Italia, accompagnati dall’Associazione 21 luglio. A seguito dell’incontro, l’eurodeputato Borghezio ha apostrofato i rom come «facce di c….. che qualche presidente della Camera riceve». «Speriamo – ha continuato Mario Borghezio durante il programma radiofonico a Radio 24– che non portino via gli arredi della Camera, perché lì è pieno di quadri di pregio, di soprammobili, gli arazzi […]. Io un esamino con l'elenco di tutto quello che c’era prima della visita e quello che è rimasto dopo lo farei. Prudenzialmente, ecco. L'esperienza insegna». Le dichiarazioni dell’eurodeputato sono sopraggiunte proprio nella Giornata internazionale dei rom dei sinti, ribattezzata da Mario Borghezio «come la giornata della demagogia e del fancazzismo … con un contorno di festival dei ladri».
L’esposto è stato formalmente proposto, oltre che dall’Associazione 21 luglio, anche da uno dei giovani rom presenti all’incontro con la presidente della Camera, che ha ritenuto le affermazioni dell’on. Borghezio «ingiuriose e offensive oltre che ledenti la mia dignità, quella dei ragazzi presenti e quella del mio popolo».
L’Associazione 21 luglio ritiene che le dichiarazioni rilasciate dall’eurodeputato, oltre ad essere lesive della dignità umana, possano essere suscettibili di incitare all’odio razziale, a sentimenti xenofobi e alla discriminazione.