Gli studenti internazionali nelle università italiane
(14 maggio 2013) - In Italia i dati parlano di un’incidenza molto bassa di studenti stranieri rispetto agli altri paesi europei
14 Maggio 2013
(14 maggio 2013) - Il VI Rapporto dell European Migration Network Italia, mette in evidenza che gli studenti stranieri nel nostro Paese sono in numero inferiore rispetto agli altri paesi dellUE - Ogni anno 200mila tra studenti e ricercatori si trasferiscono nellUnione Europea per un breve periodo di studi trovando non poche difficoltà relative soprattutto alle pratiche burocratiche per il soggiorno. In Italia i dati parlano di unincidenza molto bassa di studenti stranieri rispetto agli altri paesi europei. Nella realtà universitaria troviamo annualmente 1 cittadino straniero ogni 22 immatricolati,1 ogni 26 iscritti complessivi alluniversità,1 ogni 34 laureati. Oggetto dello studio sono stati gli studenti non comunitari, cioè quelli il cui ingresso è condizionato alle previsioni del Testo Unico sullimmigrazione. Nel periodo 2004-2012, anche per lintroduzione della laurea breve, gli studenti internazionali sono passati da 22.951 a 51.947. Nellanno accademico 2011-2012, gli iscritti non comunitari sono soprattutto europei e asiatici. Nei dati bisogna tener conto anche degli iscritti ai college nord-americani e pontifici atenei, rispetto ai quali però è difficile fornire numeri ufficiali. Recenti studi, tuttavia hanno portato a stimare a 20mila il numero complessivo di studenti nord-americani che sono venuti a studiare in Italia anche se per un breve periodo. Si stima ancora che siano 10mila gli universitari perlopiù costituiti da sacerdoti, seminaristi e suore che sono iscritti nelle strutture di riferimento e in possesso di titolo di soggiorno per motivi religiosi che è anche valido per frequentare luniversità. Un terzo degli studenti immigrati infine, è concentrato nel Centro Italia dove si trovano le università più conosciute di Roma, Firenze, Pisa come anche quelle per stranieri di Perugia e Siena. Luniversità di Bologna è attualmente quella che vanta il maggior numero discritti non comunitari, ma è il Politecnico di Torino, insieme a quello di Milano e allUniversità degli Studi di Genova a registrare la maggiore incidenza sul totale della popolazione studentesca.