(16 gennaio 2014) - «Con la strategia dei “campi”, l’Italia continua ad attuare nei confronti dei rom e sinti una politica discriminatoria che ghettizza tali comunità nei cosiddetti “campi nomadi”. Questa politica ha ripercussioni devastanti soprattutto sui minori, i cui diritti umani, dall’alloggio adeguato all’istruzione, dalla salute al gioco sino al diritto alla famiglia, risultano violati in maniera sistematica».