(24 aprile 2015) - Alla presenza di una vasta platea, si è conclusa lundicesima edizione del Concorso Video Memorie Migranti, organizzato dal Museo dellEmigrazione Pietro Conti di Gualdo Tadino, con il patrocinio del Comune e della Regione Umbria. Ad aprire levento che ospitava registi, giornalisti e filmakers proveniente da tutta Italia, la proiezione dellintervista che in esclusiva, Piero Angela, testimonial del concorso insieme a Gian Antonio Stella, ha concesso al Museo dellEmigrazione e alle telecamere di Trg Media, accolte proprio nella sua abitazione romana, per riflettere a tutto tondo sul tema delle migrazioni di oggi e di ieri. Un omaggio sentito quello del divulgatore scientifico più famoso dItalia, ad un progetto importante quale il Concorso Video Memorie Migranti, che racconta la grande epopea dellemigrazione: anche io, in un certo senso, sono stato un emigrante, ha raccontato con coinvolgimento emotivo Piero Angela, nei primi anni della mia carriera, infatti, ho vissuto lesperienza del distacco dal mio paese, ho lavorato allestero per diversi anni, sicuramente con molte meno difficoltà dei pionieri, però sperimentando il senso del distacco e della lontananza. Il pubblico in sala ha potuto ammirare anche questanno in anteprima i video vincitori: cortometraggi capaci di raccontare con trasporto le storie, i sentimenti, gli addii, le sofferenze, le delusioni ma anche i successi della grande epopea dellemigrazione italiana. Unemigrazione raccontata, spiega Catia Monacelli, Direttore del Museo, non solo attraverso i dati storici, ma anche dalle testimonianze di chi oggi torna a partire, giovani e meno giovani, laureati ed operai, alla ricerca di un futuro migliore allestero. La kermesse, presentata da Giacomo Marinelli Andreoli, Direttore di Trg Media, ha visto vincitori delledizione 2015: per la categoria Scuole, in ex aequo, i lavori "Oltreterra" dellIstituto Comprensivo Marco Polo di Lucrezia di Cartoceto, in provincia di Pesaro-Urbino, coinvolgente pellicola incentrata su diverse storie familiari tra emigrazione ed immigrazione e "Cera una valigia" del Liceo Artistico Tommaso Catullo di Belluno, attento studio storico sugli italiani in Svizzera ed in particolare sulla tragedia del Mattmark; Giulia Peragine di Bologna, per la sezione Master con il video Vengo dalle navi, la toccante vicenda degli italiani in Argentina; a distinguersi invece nella categoria Andati in onda, il lavoro Italiani in Belgio, di Marta Scocco di Corridonia, in provincia di Macerata, che racconta la vita ed il lavoro degli italiani in Belgio dal secondo dopoguerra fino ad oggi. Emozionante il saluto del Sindaco Massimiliano Presciutti, il quale avendo vissuto in prima persona una storia demigrazione si è complimentato con tutti i finalisti in sala: limportante non è vincere, ma soprattutto non perdere la memoria, ecco perché ringrazio tutti i partecipanti ed in particolare voi finalisti che avete deciso dimpegnarvi con passione in questo progetto. Sono inoltre intervenuti alliniziativa il Presidente del Consiglio Regionale dellEmigrazione Fausto Galanello, la Presidente dellAssociazione Ciuvium Donatella Porzi, la Dirigente Scolastica dellIstituto Casimiri Francesca Cencetti, la Dirigente della Regione Umbria Antonella Pinna e Alberto Sorbini, Direttore dellIsuc e Responsabile scientifico del Museo Pietro Conti. Le emozioni sono continuate, al termine della kermesse, al Museo dellEmigrazione Pietro Conti, dove per loccasione, è stato presentato e inaugurato il riallestimento della sezione riguardante il tema della partenza, reso possibile grazie al contributo della Regione Umbria. Il Museo dellEmigrazione ha pubblicato i lavori premiati in un cofanetto dvd che è possibile richiedere scrivendo ad info@emigrazione.it. Tra i finalisti che si aggiudicano la pubblicazione ricordiamo: Tatiana Forese da Pescara, con il video LAmerica ca è, Renzo Tommasi di Trento con il documentario Un legame che non si spezza: Trentino-Australia, Giovanni Princigalli dal Canada con Gli errori belli, Tiziana Biasioli di Padova con il lavoro Veneti nel mondo - Brasile e Diego Dimitri del Liceo Fermi-Monticelli di Brindisi con il corto Battiti.