Si svolgerà online per tre giorni, il 26, 27 e 28 novembre, il Festival della migrazione 2020, con 50 relatori e 12 sessioni dedicate alle diverse sfaccettature della migrazione. Presenteremo il Rapporto italiani nel mondo junior, ascolteremo la prolusione di Romano Prodi e ci confronteremo con le giovani generazioni di italiani che stanno costruendo ogni giorno l'Italia.
C'è spazio per tutti in questa quinta edizione del Festival della migrazione promosso dalla Fondazione Migrantes, Porta Aperta di Modena e UNIMORE, un'edizione tutta nuova e tutta online che prevede collegamenti internazionali e nazionali con Matteo Maria Zuppi, Aboubakar Soumahoro, Amir Issaa, Nicolò Govoni, Toni Ricciardi, Maria Chiara Prodi e Maurizio Ambrosini.
Come seguire online il Festival:
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Anche quest'anno le 58 organizzazioni aderenti al Festival hanno organizzato una serie di eventi prima e dopo i tre giorni, insieme a CNA, CGIL, CISL, UIL, CSV, Comune di Modena, Fondazione di Modena, Comune di Formigine e Casa per la Pace di Modena. I media partner di quest'anno sono Buone notizie del Corriere della Sera e la rivista Nigrizia.
Maggiori informazioni e il programma completo degli eventi su www.festivalmigrazione.it