FONDAZIONE MIGRANTES
ORGANISMO PASTORALE DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Il Presidente della Migrantes sui fatti del centro di accoglienza di Lampedusa

(17 dicembre 2013) - La situazione emergenziale che si vive all’interno del Centro non può giustificare situazioni e trattamenti , come quelle trasmesse, che poco hanno a che fare con il rispetto della dignità umana e dei diritti dell’uomo
17 Dicembre 2013
(17 dicembre 2013) - L’Arcivescovo di Agrigento, Mons. Francesco Montenegro, Presidente della Commissione Episcopale per le Migrazioni della CEI e Presidente della Fondazione Migrantes, in merito alle agghiaccianti immagini diffuse dalla televisione nazionale, il 16 dicembre scorso, sul Centro di prima accoglienza di Lampedusa, esprime sentimenti di profonda indignazione per il trattamento a cui sono sottoposti i migranti nel Centro di prima accoglienza e chiede chiarezza su quello che i telespettatori hanno potuto vedere e che venga percorsa ogni strada per affermare la verità dei fatti.
La situazione emergenziale che si vive all’interno del Centro non può giustificare situazioni e trattamenti , come quelle trasmesse, che poco hanno a che fare con il rispetto della dignità umana e dei diritti dell’uomo.  E questo proprio alla vigilia della Giornata Internazionale dei Diritti dei Migranti, stabilita dall’ONU,  il 18 dicembre p.v..
 Mons. Montenegro chiede che, fino alla completa ristrutturazione del Centro (che si auspica possa avvenire entro tempi brevi), la presenza dei migranti sia limitata a poche ore prima del trasferimento presso strutture che possano garantire gli standards minimi di accoglienza.