(17 febbraio 2014) - Ai sensi del Decreto-legge 24 giugno 1994, n. 408 possono votare allestero per lelezione dei rappresentanti italiani al Parlamento europeo:
- i cittadini italiani residenti in uno Stato dellUnione europea e regolarmente iscritti allAIRE;
- i cittadini italiani ed i familiari con essi conviventi che si trovano temporaneamente nei Paesi UE per motivi di studio o di lavoro, presentando - entro i termini di legge - apposita domanda al Sindaco del Comune italiano nelle cui liste elettorali sono iscritti.
Il voto allestero per i rappresentanti italiani si esercita presso i seggi appositamente istituiti dagli Uffici consolari. Lelettore riceve a casa da parte del Ministero dellInterno italiano il certificato elettorale, con lindicazione del seggio presso il quale votare, della data e dellorario delle votazioni.
Qualora lelettore non riceva il certificato elettorale entro il 5° giorno antecedente quello delle votazioni, potrà contattare lUfficio consolare competente per verificare la propria posizione elettorale e richiedere il certificato sostitutivo per lammissione al voto.
Lelettore italiano residente allestero o temporaneamente in un Paese dellUE per motivi di studio o lavoro (che abbia presentato domanda di voto allestero nei termini previsti), se rientra in Italia, può votare presso il proprio Comune di iscrizione elettorale: in tal caso deve farne esplicita richiesta, entro il giorno precedente quello della votazione, al Sindaco del suddetto Comune.
Lelettore italiano residente allestero può anche optare per il voto per i candidati del Paese in cui risiede; in tal caso voterà presso i seggi istituiti dalle Autorità del Paese di residenza estera.
Il doppio voto è vietato: se si vota a favore di un candidato italiano non si potrà esprimere il voto anche per il candidato locale e viceversa.
Informativa per gli italiani all'estero
Sei un cittadino italiano che vive in un Paese membro dellUnione Europea?
In occasione delle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo, che si svolgeranno in tutti i Paesi membri dellUnione Europea nel periodo compreso tra giovedì 22 e domenica 25 maggio 2014, i cittadini italiani residenti nei Paesi UE possono scegliere di votare per i rappresentanti del Paese dove risiedono oppure, in alternativa, per i rappresentanti italiani.
Anche coloro che si trovano temporaneamente in un Paese membro dellUnione Europea per motivi di studio o di lavoro, nonché i familiari conviventi, possono votare per i rappresentanti italiani presentando entro il 6 marzo 2014, per il tramite dellUfficio consolare di riferimento, apposita domanda diretta al Sindaco del Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti.
I cittadini italiani che invece sono permanentemente residenti in un Paese UE e iscritti allAIRE (Anagrafe degli Italiani Residenti allEstero) e che non hanno optato per il voto a favore dei candidati locali saranno ammessi al voto per i candidati italiani senza necessità di presentare alcuna dichiarazione.
Gli elettori italiani residenti o temporaneamente presenti in un Paese membro dellUnione Europea per motivi di studio o di lavoro possono votare per i rappresentanti italiani presso le sezioni elettorali istituite dalle Ambasciate e dai Consolati.
Chi rientra nelle categorie di cui sopra riceverà a casa, da parte del Ministero dell'Interno italiano, il certificato elettorale con lindicazione della sezione presso la quale votare, della data e dellorario delle votazioni. In caso di mancata ricezione potrà contattare lUfficio consolare competente per verificare la propria posizione ed eventualmente richiedere il certificato sostitutivo. Attraverso il sito internet della sede diplomatico-consolare di riferimento sarà inoltre possibile conoscere lubicazione della propria sezione elettorale.
Coloro che invece desiderano votare in Italia pur essendo residenti in un Paese membro dellUnione Europea devono presentare richiesta, entro il giorno precedente le elezioni in Italia, al Sindaco del Comune italiano nelle cui liste elettorali sono iscritti.
È penalmente sanzionato il doppio voto:
- chi vota per i candidati al Parlamento Europeo per il Paese di residenza non potrà votare anche per quelli italiani, e viceversa;
- chi vota per i candidati italiani presso le sezioni elettorali istituite allestero dagli Uffici diplomatico-consolari non potrà farlo anche presso le sezioni elettorali in Italia, e viceversa.
Nessuno può votare più di una volta nel corso delle stesse elezioni: gli elettori in possesso di più cittadinanze di Paesi membri dellUnione Europea possono esercitare il loro diritto di voto per i candidati di uno solo degli Stati di cui sono cittadini.
Sei un cittadino italiano residente in un Paese non membro dellUnione Europea?
I cittadini italiani residenti nei Paesi non membri dellUnione Europea possono votare per i rappresentanti italiani al Parlamento Europeo presso il Comune di iscrizione elettorale in Italia. A tal fine, entro il ventesimo giorno successivo a quello della pubblicazione del decreto di convocazione dei comizi elettorali, riceveranno dal predetto Comune apposita cartolina avviso.
Normativa di riferimento:
Legge 24 gennaio 1979, n. 18 (G.U. 30.1.1979 N.29) Elezione dei membri del Parlamento europeo spettanti allItalia.
Decreto Legge 24 giugno 1994, n. 408, convertito con modificazioni in Legge 3 agosto 1994, n. 483 (G.U. 6.8.1994 N.183) Disposizioni urgenti in materia di elezioni al Parlamento europeo.
Legge 27 aprile 2004, n. 78 (G.U. 29.03.2004 N.74) Disposizioni concernenti i membri del Parlamento europeo eletti in Italia, in attuazione della decisione 2002/772/CE del Consiglio.