(30 aprile 2013) - Il documento preparatorio alla 47ma Settimana Sociale dei cattolici Italiani, è stato presentato a Roma il 30 aprile, presso la "Sala Marconi" della Radio Vaticana, da Mons. Arrigo Miglio e da Prof. Luca Diotallevi, rispettivamente Presidente e Vicepresidente del Comitato Scientifico e Organizzatore delle Settimane Sociali dei Cattolici Italiani. Ha moderato Mons. Domenico Pompili, Sottosegretario della CEI e direttore dell'Ufficio Nazionale per le comunicazioni sociali. Il testo a partire dagli elementi fondamentali della famiglia e dai valori fatti propri dalla stessa Costituzione italiana , si propone di suggerire alcuni spunti di analisi e di riflessione sui valori legati alla famiglia, sulla enorme potenzialità che essa rappresenta per tutta la società e sui pericoli che deve affrontare nel contesto sociale odierno. Il testo è suddiviso in tre parti: la struttura profonda della famiglia, al cui centro stanno la dignità della persona e la sacralità della vita umana; il legame tra la famiglia e la società, con la prima che rappresenta la cellula fondamentale e il modello della seconda; lintreccio strettissimo tra la famiglia e le dimensioni del lavoro e delleconomia.
Il documento preparatorio non poteva non avere un riferimento al nuovo soggetto delle famiglie immigrate nel nostro Paese. La prospettiva di un camino comune con loro, che il documento offre alla riflessione al n. 23, mentre si inserisce nel cammino sulla cittadinanza aperto dal Convegno Ecclesiale di Verona (2006) e continuato nella Settimana sociale di Reggio Calabria, apre unattenzione nuova alla fatica del ricongiungimento familiare nel Nostro Paese e al peso della crisi sulle famiglie immigrate e rifugiate, che costringono madri o padri a far rientrare la famiglia nel proprio Paese dorigine.
Anche le famiglie rom, circa la metà delle quali proviene da altri Paesi europei, soffrono questo disagio familiare, talvolta aggravato da una condizione precaria di vita nei campi e dai numerosi figli.
Il documento in preparazione della Settimana Sociale dei cattolici italiani di Torino sarà un utile strumento per continuare nelle Diocesi un cammino riflessione sulla cittadinanza e sulla promozione della famigli migrante, come soggetto fondamentale per il futuro del nostro Paese.