FONDAZIONE MIGRANTES
ORGANISMO PASTORALE DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

La migrazione globale delle lingue

(9 dicembre 2013) - La presenza ormai strutturale in Italia di immigrati interroga il presente e il futuro delle politiche educative e sociali, soprattutto in relazione all’educazione linguistica intesa in primo luogo come capacità comunicativa
9 Dicembre 2013
(9 dicembre 2013) -  “La migrazione globale delle lingue. Lingue in (super-) contatto nei contesti migratori del mondo globale”, a cura del prof. Massimo Vedovelli.
 Afferma il prof. Massimo Vedovelli: “Il mondo globale e post-globale della illimitata mobilità delle merci e delle persone, è anche il mondo dell’illimitato contatto e miscuglio delle forme simboliche, dei linguaggi e delle lingue che danno forma al modo di essere, alle identità, alle forme di vita delle persone e dei loro prodotti: forme di vita che sono le culture, le identità, che si vedono rimesse globalmente in gioco dalle nuove forme dei contatti tra le persone” . (Studi Emigrazione 191, Introduzione).
Ciononostante in molti paesi e nei rispettivi sistemi scolastici si considera la presenza di lingue diverse come un disturbo o qualcosa di esotico, a meno che non si tratti di lingue di prestigio come l’inglese o il francese.
La presenza ormai strutturale in Italia di immigrati e comunità straniere interroga il presente e il futuro delle politiche educative e sociali, soprattutto in relazione all’educazione linguistica intesa in primo luogo come capacità comunicativa. La tavola rotonda si propone di mettere a fuoco questi temi.