Wuppertal, la città dell'industria tessile della Rurh distrutta per metà durante la seconda Guerra mondiale, ha assistito dalla fine della Guerra ad oggi a un massiccio arrivo di emigranti italiani da diverse regioni italiane, in particolare dal Veneto, dalla Sicilia e dalla Puglia.
Oggi in tutto il distretto di Wuppertal e Metmann, che ha 350.000 abitanti, se ne contano ancora 11.000. E´una presenza carica di storie di sofferenze, umiliazioni e sacrifici, ma anche di esperienze di integrazione. Un percorso che gli italiani hanno condiviso con migranti di altra nazionalità come la turca, polacca, ucraina, rumena, indiana - per citarne solo alcune.