FONDAZIONE MIGRANTES
ORGANISMO PASTORALE DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Le sfide della comunicazione nelle comunità rom

(27 aprile 2015) - Il Comitato lavora in collaborazione con la Chiesa e ha legami con il Pontificio Consiglio della Pastorale per i Migranti e gli Itineranti e costantemente in contatto con le cappellanie nazionali degli zingari e degli itineranti. Attualmente conta membri effettivi presenti in 14 Paesi d’Europa
27 Aprile 2015
(27 aprile 2015) - Dal 24 al 26  aprile si è tenuto nel monastero carmelitano  di Snagov , in Romania, il 40° incontro  del CCIT (Comité Catholique International pour les Tsiganes), (il coordinamento europeo della pastorale dei rom). Sul tema  "I news media: opportunità e limiti nella pastorale dei rom" si sono confrontati circa 150 operatori pastorali di 21 Paesi europei di cui: 2 vescovi, 42 preti, 22 religiosi, 2 diaconi e 46 laici . "Sappiamo come il mondo dei rom è spesso vittima di discriminazioni e pregiudizi  proprio nel  mondo dei rom - spiega Mons. Gian Carlo Perego, che ha partecipato all' incontro come Direttore  della Migrantes, unitamente a oltre 20 operatori pastorali italiani-. " Nell'incontro si è sottolineato come da una parte anche nelle famiglie e nel popolo rom è entrato prepotentemente il mondo dei nuovi media, offrendo da una parte  grandi opportunità di scambio e di informazioni, ma dall'altro indebolendo un aspetto tipico nel  campo e nel mondo rom, qual è la relazione, lo scambio, il tempo dato al confronto". Nella prima giornata dell'incontro, le due relazioni del gesuita Padre Florin Silaghi e di don Agostino Rota Martir hanno provocato gli ascoltatori a leggere le nuove relazioni che si creano attraverso nuovi  mezzi di comunicazione sociali, mentre nella seconda giornata interessanti comunicazioni  di Padre Lucian Teodor Lechintan e della dott.ssa Violeta Barbu, hanno delineato la  storia sofferta,  di schiavitù fino alla metà dell'Ottocento, del popolo rom e la situazione sociale e religiosa dei circa 650.000 (il 3,3% della popolazione della Romania) rom nel Paese. Sono passati 40 anni da quando a Parigi su iniziativa di alcuni operatori francesi nella pastorale dei rom è nato il CCIT. Nei 40 anni trascorsi, grazie soprattutto a don Bruno Nicolini e a don Piero Gabella (che ne è stato presidente per 18 anni), anche gli operatori pastorali dei rom italiani hanno partecipato sempre numerosi agli incontri, 4 dei quali si  sono tenuti anche in Italia:  nel 1978 a Bolzano, nel 1984 a Brescia, nel 1999 a Venezia e nel 2015 al Cavallino (VE). Quarant'anni di lavoro pastorale con i rom in Europa, ricordati nell’omelia dall'attuale Presidente  del CCIT padre Claude Dumas, di  come sia necessario nel mondo rom "essere parola oggi per i nostri fratelli nell'unità delle nostre diversità, cosi da costruire luoghi di accoglienza e di speranza, aperti alla libertà e al rispetto di tutti gli uomini". E' l'impegno del CCIT da quarant'anni.