(30 settembre 2016) - Dal 29 settembre al 3 ottobre 2016 si svolgerà a Roma il 59° Convegno nazionale dellAIIG dal significativo titolo
GEOGRAFIE DISUGUALI. Leducazione geografica per linclusione. Levento è organizzato dallAssociazione Italiana Insegnanti di Geografia in collaborazione con luniversità La Sapienza di Roma, che ospiterà i lavori presso la Facoltà di Lettere e Filosofia in piazzale Aldo Moro 5. LAIIG fin dal 1954 promuove la diffusione della cultura geografica nelle nuove generazioni attraverso la formazione e laggiornamento dei docenti delle scuole di ogni ordine e grado, ma è oggi aperta anche a tutti coloro che riconoscono nella geografia uno strumento potente per comprendere la complessità del mondo contemporaneo.
Il tema del Convegno, proprio nellanno giubilare, ha voluto raccogliere le sollecitazioni presenti anche nellEnciclica Laudato Si di Papa Francesco sulla disuguaglianza come generatrice di gravi problematiche ambientali, socio-economiche e culturali. Attraverso interventi scientifici di livello internazionale, tavole rotonde, seminari didattici, visite guidate ed escursioni, saranno pertanto affrontati i temi delleducazione e sensibilizzazione ambientale, delle migrazioni e del rischio naturale e sociale.
Lappuntamento congressuale dellAIIG vuole perciò ribadire limpegno alla costruzione e al radicamento di forme di cittadinanza attiva, che rendano concretamente perseguibili gli obiettivi di riduzione degli squilibri e delle disuguaglianze alle diverse scale, e di traiettorie di sviluppo maggiormente rispettose delle risorse ambientali e umane. La manifestazione ha ricevuto il patrocinio, tra gli altri, dellAutorità garante per lInfanzia e lAdolescenza, dellUnicef Italia e del WWF Italia.
All'inaugurazione è stato consegnato il Premio per la Geografia 2016, Giorgio Valussi, a Mons. Gian Carlo Perego, Direttore generale della Fondazione Migrantes con la seguente motivazione: "a Mons. Gian Carlo Perego per l'alto valore umano e sociale della sua opera e per il sostegno alla diffusione della cultura geografica".
(in allegato il grazie del Direttore Migrantes, Mons. Gian Carlo Perego)