(5 agosto 2016) - Quella mattina dell8 agosto 1956, nellinfernale cava del Bois du Cazier, nei pressi di Charleroi sono al lavoro 274 minatori. Solo pochi si salveranno, gli altri troveranno una morte orrenda a causa di un incendio scoppiato provocato da un vagoncino che, sporgendo da un ascensore tranciò una condotta di olio in pressione e alcuni cavi elettrici innescando un cortocircuito. Un errore umano, purtroppo, un tragico errore umano fu la causa di una così spaventosa catastrofe. In un breve lasso di tempo le varie gallerie si riempirono di esalazioni mortali e per i lavoratori non vi fu scampo.
Migrantes: muri e politiche di chiusura rischiano di non tutelare i lavoratori emigranti