(29 luglio 2016) - Si è spento, nei giorni scorsi, don Giovanni Battista Codutti, missionario della comunità italiana di Chambéry. Friulano dorigine, salesiano, dopo un tirocinio in Venezuela (1954-1960) e il noviziato a Chieri (TO), è rientrato a Lione per la frequenza della teologia e gli studi sociologici e psicologici presso lUniversità cattolica e statale. Ordinato sacerdote a Lione nel 1964, ha svolto in città il suo servizio pastorale come insegnante e cappellano di un centro per giovani in situazione di disagio. Successivamente, attento al mondo dellemigrazione degli italiani in Francia negli anni 60, è stato nominato prima collaboratore e poi cappellano della missione cattolica italiana di Lione; e poi, nel 1996 alla missione cattolica di Chambéry. Prego il Signore con i familiari e la missione cattolica di Chambèry scrive in un messaggio, il direttore generale della Fondazione Migrantes, mons. Giancarlo Perego - perché Dio Padre, ricco di misericordia, accolga don Giovanni che ha amato e servito la sua Chiesa tra gli emigranti, negli oltre 50 anni di sacerdozio. La passione, la fermezza di don Giovanni, oltre che un dono per la Chiesa, - ha aggiunto - sono una strada per continuare il nostro cammino a favore dei migranti.
Il funerale si terrà lunedì 1 agosto presso la Cattedrale di Chambery concelebreranno il Vescovo S.E. Mons. Philippe Ballot, don Ferruccio Sant Coordinatore delle Missioni cattoliche italiane in Francia, i sacerdoti italiani impegnati nelle Missioni in Francia e della diocesi di Chambèry.
Ai familiari e alla missione cattolica di Chambéry, le condoglianze del Presidente della Migrantes, Mons. Guerino di Tora, del direttore generale e di tutta Fondazione, unitamente allassicurazione di un ricordo nella preghiera.