Si è conclusa oggi, con una celebrazione eucaristica presiedura dall’arcivesco Carlo Roberto Maria Redaelli nella chiesa di Sant’Ignazio a Gorizia l’undicesima edizione della Summer School promossa dalla Fondazione Migrantes insieme all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e dal Simi.
La giornata conllusiva della Summer che ha avuto per tema “Mobilità umana e giustizia globale”, si aprirà a Lignano Sabbiadoro con una sessione alla quale interverranno Anna Pozzi, giornalista, redattrice del mensile Mondo e missione, su “Fuori dai riflettori. Conflitti dimenticati e guerre per procura nel quadro della Terza Guerra mondiale a pezzi”, e Mariacristina Molfetta, curatrice del Rapporto Asilo della Fondazione Migrantes, che affronterà il tema “I ‘confini’ della mobilità forzata. I rifugiati che (non) trovano rifugio”.
Nel pomeriggio sessione dedicata al tema “Pace in terra agli uomini e alle donne che Dio ama” con una tavola rotonda a Gorizia in occasione del 60° della Pacem in Terris. Vi prenderanno parte padre Fabio Baggio, sottosegretario del Dicastero per il Servizio dello sviluppo umano integrale; mons. Gian Carlo Perego, arcivescovo di Ferrara – Comacchio e presidente della Commissione per le migrazioni della Cei e della Fondazione Migrantes; mons. Carlo Roberto Maria Redaelli, arcivescovo di Gorizia e presidente di Caritas italiana. (R.Iaria)