“Lo straniero nella Sacra Scrittura”. Questo il tema dell’incontro, che si terrà domani, sabato 18 novembre, presso l’Istituto “Cristo Re” dei Padri Rogazionisti a Messina. Si tratta del secondo incontro del percorso formativo per i diaconi permanenti della diocesi di Messina-Lipari-Santa Lucia del Mela. Quest’anno la formazione per i diaconi è stata affidata all’Ufficio diocesano Migrantes. Un percorso strutturato su sei appuntamenti per comprendere la mobilità umana e l’attenzione pastorale che ne deriva.
L’incontro di domani sarà dedicato al fondamento biblico dell’accoglienza allo straniero: relazionerà il prof. mons. Giuseppe Costa, biblista e docente presso l’Istituto Teologico “S. Tommaso d’Aquino” di Messina. La Scrittura ci dice: “Amate dunque lo straniero, perché anche voi foste stranieri nel paese d’Egitto” (Dt 10,19). La parola “straniero” è variamente tradotta come “immigrato”, “ospite”, “forestiero” o “soggiornante”. Il messaggio però – spiega il direttore Migrantes Santino Tornesi – resta coerente: quelli che arrivano da altre parti del mondo sono “le nostre sorelle e i nostri fratelli. Siamo chiamati a vedere Cristo in loro, perché tutte le persone sono create a Sua immagine. E siamo chiamati a riconoscerci in essi, poiché tutti condividiamo la comune umanità”.