Roma – L’Arcivescovo mons. Antonio Cantisani, morto questa mattina a Catanzaro ha “accompagnato la nascita e i primi anni di vita della Fondazione Migrantes con passione e intelligenza per oltre un decennio”. Lo afferma oggi mons. Gian Carlo Perego, presidente della Commissione Cei per le Migrazioni e della Fondazione Migrantes ricordando la sua figura.
Anche al termine del suo mandato mons. Cantisani – aggiunge il presule – ha “continuato a seguire la vita e l’azione pastorale della Migrantes con suggerimenti e interventi, aiutando l’episcopato italiano ad aprirsi al nuovo tema dell’immigrazione. I suoi testi dedicati alla pastorale delle migrazioni rimangono ancora importanti per costruire nelle nostre comunità cristiane e nella vita sociale una ‘cultura dell’incontro'”. (R.I.)