(11 maggio 2017) - Si tratta del 38,54% in più rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, quando a sbarcare erano stati in 31.214. Da qui alla fine dell'anno il ministero dell'Interno teme che si possa tranquillamente arrivare ad almeno 200mila arrivi. E per questo ha messo a punto un nuovo piano che, stando alle anticipazioni di Repubblica, dovrebbe chiamare in causa tutte le Regioni. "Ciascuno - fanno sapere dal governo - dovrà fare la propria parte".
Gli sbarchi proseguono. Ieri, al porto di Catania, è sbarcata la nave "Sirio" della Marina militare italiana con a bordo 541 migranti soccorsi nelle scorse ore nel Mediterraneo centrale. Nel porto di Vibo Valentia Marina è arrivata, invece, la nave "Vos Hestia" con a bordo 548 migranti soccorsi al largo dele coste libiche. Dopo la forte concentrazione di arrivi nei giorni scorsi, il Viminale ha dovuto rivedere al rialzo le stime per il 2017. Nell'elenco delle nazionalità dichiarate al momento dell'approdo la Nigeria, con 5.261 sbarcati, precede Bangladesh (4.645), Guinea (4.206), Costa d'Avorio (3.942), Gambia (2.852), Senegal (2.590), Marocco (2.429), Mali (1.880), Pakistan (1.114) ed Eritrea (1.044). "L'Italia - fanno sapere dal ministero dell'Interno si prepara ad accogliere la cifra record di 200mila migranti". Un numero impressionante se si tiene presente che è almeno dal 2014 che il Belpaese non fa altro che accogliere. Ma, a detta del governo, non abbastanza. Per fare solo due esempi: il nuovo piano del Viminale svelato da Repubblica prevede che, entro la fine dell'anno, la Lombardia passi dagli attuali 25mila immigrati ospitati a oltre 28mila, la Campania da 16mila a oltre 19mila. (Fonte Il Giornale)