È morto sabato scorso padre Raimondo Sommacal, per anni impegnato nella pastorale dei Migranti della diocesi di Parma. Ne da notizia la diocesi di Parma, che insieme al vescovo mons. Enrico Solmi si stringe ai suoi familiari ed alla Congregazione Saveriana, «riconoscente per i suoi tanti anni di servizio sempre generoso ed appassionato alle Comunità etniche della nostra diocesi, di cui è stato instancabile animatore».
Da poco compiuti 80 anni p. Raimondo era missionario saveriano. Ordinato sacerdote il 26 settembre 1971 dopo un prodo come vicario cooperatore alla parrocchia del Tempio S. Cuore di Parma viene inviato in Congo. Rientrato in Italia dal 2015 coordinava la Pastorale tra i Migranti in collaborazione con la Commissione diocesana Migrantes a Parma, continuando ad assicurare il suo impegno nel ministero e nella Direzione Spirituale.
La Migrantes è vicina alla diocesi di Parma, al suo vescovo, alla Congregazione dei padri Saveriani e ai familiari di p. Sommacal.