FONDAZIONE MIGRANTES
ORGANISMO PASTORALE DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Premio Scalabrini 2013

(23 luglio 2013) - Il Premio “Scalabrini Ponte di Dialogo”, dedicato al beato Giovanni Battista Scalabrini, si propone di promuovere il riconoscimento e la valorizzazione di “Buone Pratiche di interculturalità e cittadinanza”, per un futuro di crescita per i tutti i nostri giovani, italiani e “nuovi cittadini italiani”, cioè i figli dei migranti
22 Luglio 2013
(23 luglio 2013) - Il Premio “Scalabrini Ponte di Dialogo”, dedicato al beato Giovanni Battista Scalabrini, promotore dei diritti dei migranti, si propone di promuovere il riconoscimento e la valorizzazione di attività significative e pedagogicamente esemplari, dette anche “Buone Pratiche di interculturalità e cittadinanza”, per un futuro di crescita per i tutti i nostri giovani, siano essi cittadini italiani che “nuovi cittadini italiani”, cioè i figli dei migranti. Brochure
Nel 2011-2012 il Premio Scalabrini è stato assegnato soprattutto alle attività di educazione interculturale svolte all’interno di
 
(1) istituti scolastici;
(2) reti formative;
(3) reti di comunicazione;
(4) reti organizzative di cittadini immigrati.
Per l’anno sociale 2013-2014, verrà assegnato alle attività di interazione e integrazione svolte all’interno di Oratori e di Centri Giovanili, considerati come laboratori di talenti, spazi di accoglienza festosa, di incontro, di reciproca conoscenza e di dialogo interculturale creativo; ponti tra l’istituzionale e l’informale; luoghi unificanti del vissuto locale di fronte alle sfide planetarie, punti caratterizzati dal primato della relazione personale significativa di fronte alle potenzialità e ai limiti delle relazioni virtuali attraverso i social network; ambienti di condivisione, di aggregazione e di discernimento spirituale, oltre che opportunità formativa di assunzione di responsabilità per costruire un’Italia e un’Europa più solidali e inclusive.
2. Contributo: Il Premio “Scalabrini Ponte di Dialogo” intende accompagnare il loro impegno in forma concreta, non solo con un’artistica Coppa Scalabrini ma anche contribuendo, in questo momento di grave crisi generale, alla realizzazione delle loro attività di interazione e di integrazione, appoggiando in particolare “ Le Magnifiche Sette (7) Buone Pratiche dell’anno”, cioè già in corso nell’anno sociale 2013, con l’assegnazione di un piccolo fondo simbolico, frutto di apporti e donazioni di privati impegnati nel campo dell’integrazione: euro 400 ( quattrocento) a ciascuna delle Magnifiche Sette (7) Buone Pratiche classificate.
3. Modalità per la partecipazione al Premio “Scalabrini Ponte di Dialogo: a) Richiesta diretta: i referenti educativi dei centri giovanili e oratori devono inviare alla Segretaria del Premio una breve domanda di partecipazione, con i seguenti semplici punti: dati dell’ oratorio o centro giovanile);- descrizione molto sintetica della Buona Pratica in corso); b) Segnalazione: chiunque può segnalare alla Segreteria del Premio un’ attività istituzionale che ritiene costituisca una Buona Pratica di interculturalità.
3. Segreteria del Premio e termine di presentazione: Tanto la richiesta diretta di partecipazione come la segnalazione di Buona Pratica devono essere fatte entro il 14 settembre 2013: –
(a) on line a: scalabrinipremio@yahoo.com;
(b) per posta o consegna a mano al seguente indirizzo: Premio Scalabrini, via Scalabrini, 3 -36061 Bassano del Grappa; -
(c) per telefono al cel:: 334 75 63 705; Referente: Luciano Carpo.
Una Commissione Interculturale, Interreligiosa e Multisettoriale valuterà in base ai seguenti criteri: esperienze concrete di interazione positiva tra giovani italiani e “ nuovi italiani” (sport, feste dei popoli, eventi interculturali, incontri, ecc.); prevenzione delle marginalità e degli autoisolamenti; collegamento con altre “comunità educanti” del territorio ( scuole, amministrazioni comunali, associazionismo, Ulss); attenzione alle diversità culturali e religiose; campagna contro il razzismo; promozione della partecipazione femminile nelle attività; offerta di percorsi differenziati che sappiano attingere a tutti i linguaggi giovanili compreso il web e i new media; valorizzazione della pluralità di appartenenze culturali; presenza di figure stabili di riferimento educativo; forme di solidarietà per chi è penalizzato dalla crisi; partecipazione al dibattito pubblico sui temi e compiti educativi della società civile e della comunità ecclesiale. Il 16 settembre 2013 la Commissione Interculturale, Interreligiosa e Multisettoriale diffonderà con un comunicato stampa l’elenco delle “Magnifiche Sette (7) Buone Pratiche vincitrici”. Il Premio – Coppa d’Onore e contributo – sarà consegnato a Bassano del Grappa in una cerimonia pubblica alla presenza delle competenti autorità. (fonte MigrantiTorino.it)