FONDAZIONE MIGRANTES
ORGANISMO PASTORALE DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Ripensare l'accoglienza

(20 luglio 2015) - L’accoglienza va ripensata attraverso un sistema strutturale che veda nei Comuni, tutti e 8mila, i soggetti che direttamente gestiscono il richiedente asilo. Va considerato anche l’arrivo di 12mila minori, vanno tutelati subito, attraverso una forma di affido presso alcune famiglie
20 Luglio 2015
(20 luglio 2015) - In una intervista, pubblicata dal quotidiano Avvenire  mons.  Gian Carlo Perego, Direttore generale della Fondazione Migrantes, parla delle  proteste e dei disordini provocate in Italia dall'arrivo di alcuni profughi che riflettono il disagio che suscita lo straniero.
Stiamo parlando di poche persone: “non parliamo di un’invasione, non sono certo numeri consistenti. Da un lato non è stato gestito con attenzione lo spostamento su questi territori dei profughi, dall’altra qualcuno ha soffiato sul fuoco, trasformando il loro arrivo in un motivo di contrapposizione e instabilità sociale. Quelle proteste sono state il frutto di un’irresponsabilità sul piano politico e sociale da parte di gruppi e di forze politiche che hanno strumentalizzato l’arrivo dei richiedenti asilo”.
In allegato il testo integrale dell’intervista e un altro "quattro storie che provocano".

Intervista di Mons. Perego (Avvenire, 6 agosto 2015)