Come ogni anno l’ultima domenica del mese di Maggio ha visto la comunità cattolica dello Sri Lanka di Roma celebrare la propria festa parrocchiale dedicata a Nostra Signora di Madhu presso la parrocchia di Santa Maria dei Pellegrini a Roma. Il tutto è iniziato sabato 21 Maggio con l’elevazione dell’albero delle bandiere, sono succeduti poi sette giorni di novena in cui i fedeli si sono preparati spiritualmente per i vespri e successivamente per la Santa Messa in onore della Vergine Santissima.
È interessante vedere come la comunità dello Sri Lanka all’Infernetto sia l’unica delle tante comunità Srilankesi in Italia ad alzare il cosiddetto “albero di bandiere” che tradizione vuole sia l’elemento che indicava in passato la presenza di un sacerdote missionario in quel villaggio che avrebbe celebrato la Santa Messa ed ascoltato confessioni oltre che a benedire i malati. Infatti l’albero grazie alla sua altezza permetteva a chi era lontano anche vari chilometri di localizzare la chiesa.
Oggigiorno l’albero è ornato da bandierine che ogni famiglia lega per ringraziare delle numerose grazie ricevute. La solenne celebrazione eucaristica i è svolta domenica 29 Maggio con la presenza di mons. Neville Joe Perera, Coordinatore Nazionale per gli immigrati cattolici dello Sri Lanka in Italia. Durante l’omelia il sacerdote ha chiesto ai fedeli di pregare Nostra Signora di Madhu affinché termini l’attuale crisi economica che sta causando carenza di generi alimentari, medicine, petrolio e gas nello Sri Lanka. “Già in passato la mamma di Gesù che è anche nostra madre ha salvato la nostra madrepatria, rivolgiamoci a lei, mai ci abbandonerà!” ha detto Mons. Neville.
Un ringraziamento speciale è andato a don Isira Jayasuriya, vice cappellano della comunità Srilankese a Roma che con i tanti volontari ha organizzato nei minimi dettagli la celebrazione eucaristica e la festa di Nostra Signora di Madhu all’Infernetto. Dopo la santa messa i festeggiamenti sono continuati con un momento di musica e svago.
Riccardo Nelumdeniya