(28 agosto 2014) - Sono quasi 4.000 i migranti salvati e recuperati tra venerdì e domenica nell'ambito di "Mare Nostrum". Purtroppo vi sono anche diversi morti, 18 le salme giunte a Pozzallo mentre continuano le operazioni di ricerca di eventuali superstiti dopo il naufragio di un peschereccio a Nord delle coste libiche. E continua intanto la forte polemica tra Italia e Unione Europea. Bruxelles oggi ha fatto sapere che non vi sarà una sostituzione di "Mare Nostrum" con "Frontex", mentre lItalia chiede fortemente che se ne faccia carico. "L'Europa deve dirci con chiarezza se è pronta a subentrare a Mare Nostrum": aveva detto ieri sera il ministro dellinterno Alfano. Per domani è previsto un incontro, a Roma, tra esperti Ue, delle autorità italiane e di "Frontex" per discutere il possibile avvio di una missione rafforzata di "Frontex" nel Mediterraneo, una sorta di Mare Nostrum ridotto". Francesca Sabatinelli ha intervistato mons. Gian Carlo Perego, Direttore generale della Fondazione Migrantes della Cei. (Radio Vaticana)