Il Tavolo Asilo e Immigrazione – al quale aderisce anche la Fondazione Migrantes, insieme a decine di altre organizzazioni e reti impegnate nella promozione dei diritti di rifugiati e migranti – esprime ancora una volta il proprio dissenso sul Ddl 591/2023 di conversione del DL 20/2023, cosiddetto Decreto Cutro, che “ripropone formule vecchie che già in passato hanno mostrato di non risolvere alcun problema, ma anzi di produrre ulteriori ingiustizie e difficoltà”. Anche la dichiarazione dello stato di emergenza sull’immigrazione da parte del governo – si legge in una nota – “non fa che alimentare un dibattito lontano anni luce dalla realtà”.
Dal 2014 al 2017 sono sbarcate 623 mila persone, sono state presentate 400 mila domande d’asilo e sono state registrate nel sistema d’accoglienza 528 mila presenze (molte delle quali durate più di un anno). Negli stessi anni – sottolineano le associazioni – “siamo arrivati ad ospitare più di 190 mila persone senza che sia stata dichiarata alcuna emergenza. Continuare ad usare l’immigrazione come argomento di campagne mediatiche volte a raccogliere facile consenso indicando sempre gli stessi capri espiatori, non solo non è nell’interesse del Paese, ma rischia di generare ulteriori problemi per la pubblica amministrazione e per i territori coinvolti, oltre che per le persone”.
Il 18 aprile 2023, in concomitanza con il passaggio in aula del Ddl 591/2023 il Tavolo Asilo e Immigrazione ha convocato una conferenza stampa alle 12 presso l’Hotel delle Nazioni, in Via Poli 6, per proporre le alternative agli interventi del governo e della maggioranza. Subito dopo la conferenza stampa, alle 14, le organizzazioni del Tavolo Asilo e Immigrazione convergeranno in Piazza Santa Maria di Loreto, vicino Piazza Venezia, alla manifestazione promossa insieme ad associazioni di tutta Italia, per esprimere il “nostro dissenso e dare voce alle persone che hanno subito e subiscono le conseguenze degli interventi sbagliati e inaccettabili del governo”.
"Invertire la rotta". Appello per una mobilitazione nazionale