(12 febbraio 2015) - LEuropa guarda con occhio annoiato e distratto la tragedia che si sta consumando in questi giorni al largo delle coste di Lampedusa. Chissà se il numero dei morti che di ore in ore sta crescendo grazie anche alle testimonianze drammatiche dei sopravvissuti, riuscirà a risvegliare nellopinione pubblica europea un minimo di interesse. Basterebbe anche un piccolo ma reale sussulto di pietà umana. Perché anche la morte di un solo essere umano è un peso sulla coscienza e merita tutta lattenzione. Ma al largo di Lampedusa, davanti alle coste libiche, i morti sarebbero oltre 300 e non 29 come si era pensato. A raccontarlo sono stati i superstiti del naufragio salvati da un mercantile italiano e giunti a Lampedusa con una motovedetta della Guardia Costiera. Le loro testimonianze - ora al vaglio della Guardia costiera - sono state raccolte dallUnhcr e parlano di migranti travolti sui gommoni dalle onde del mare in tempesta.
Delle loro storie e delle immagini cè poco o nulla sui maggiori quotidiani europei e questa assenza dà il polso del sentire europeo. Le Monde di martedì 10 febbraio dedica addirittura 13 pagine allaffaire Swissleaks, lo scandalo mondiale degli evasori in Svizzera. E tra le inchieste giudiziarie e i giochi finanziari, la tragedia di Lampedusa appare relegata in poche righe a firma del corrispondente da Roma. Le Figaro preferisce dare spazio nelle pagine internazionali alla tragedia ucraina e al braccio di ferro in corso tra lEuropa e la Grecia. In Inghilterra, si riesce a trovare la notizia sul sito di The Guardian solo digitando Italy nel motore di ricerca. In Belgio i quotidiani Le Soir e La Libre sono centrati sulla notizia della lotta al terrorismo e sullarresto di Fouad Belkacem, predicatore di Sharia4Belgium dispirazione salafista. In Germania, invece, Bild pare ignorare completamente la tragedia di Lampedusa e se si digita Italien sul sito del prestigioso Frankfurter Allgemeine Zeitung, esce lo scandalo di Antonio Conte indagato per le partite truccate. Die Welt relega la notizia a una breve ma almeno ammette che la missione di salvataggio Mare Nostrum ha portato migliaia di rifugiati nel Mediterraneo in sicurezza. Sostituita poi dallUe con la missione Triton, che si sta rilevando inadeguato citando a questo proposito il parere espresso dallagenzia per i rifugiati delle Nazioni Unite.
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