FONDAZIONE MIGRANTES
ORGANISMO PASTORALE DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Venezuela: Papa Francesco incontrerà i Vescovi del Paese

(7 giugno 2017) - Papa Francesco riceverà in udienza la Presidenza della Conferenza Episcopale del Venezuela. L'incontro – spiega il direttore della Sala Stampa della santa Sede, Greg Burke, è stato “richiesto dalla medesima Conferenza Episcopale che desidera parlare con il Papa della situazione del Venezuela”.
6 Giugno 2017

(7 giugno 2017) - Papa Francesco riceverà in udienza la  Presidenza della Conferenza Episcopale del Venezuela. L'incontro – spiega il direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Greg Burke,  è stato “richiesto dalla medesima Conferenza Episcopale che desidera parlare con il Papa della situazione del Venezuela”. Recentemente – ha riferito l’agenzia vaticana Fides - l’arcivescovo di Caracas, il card. Jorge Urosa Savino, ha chiesto “la soluzione del problema politico ed economico” del paese, “la cessazione della violenza, la fine della repressione del popolo nelle manifestazioni, il rispetto dei diritti umani, in particolare verso i detenuti politici, la riconciliazione e la pace”. Un Pase, quello venezuelano, che attraversa una crisi economica senza precedenti e che tocca molti dei 125mila (secondo i tali del rapporto “Italiani nel Mondo” della Fondazione Migrantes) italiani che vivono in questo Paese. Sono tanti, infatti, i nostri connazionali anziani e pensionati che si rivolgono agli uffici consolari chiedendo aiuto per l’acquisto di generi alimentari e medicine  o una visita medica, etc.
Attraverso un comunicato, l’Ambasciata d’Italia in Venezuela ha precisato che “i fondi per l’assistenza, il cui ammontare è stato recentemente aumentato dal Governo italiano, sono prioritariamente destinati ai concittadini che si trovino in condizioni di indigenza e che saranno valutate dagli Uffici consolari in Venezuela”. Recentemente l’Ambasciata italiana ha informato che “i fondi per l’assistenza, il cui ammontare è stato recentemente aumentato dal Governo italiano, sono prioritariamente destinati ai concittadini che si trovino in condizioni di indigenza e che saranno valutate dagli Uffici consolari in Venezuela”. I nostri connazionali vivono una situazione  disperata, non hanno i mezzi di sussistenza quotidiana sebbene ora siano residenti in Italia, l’Inps, si rifiuta di provvedere alle prestazioni assistenziali in quanto essi risultano “ufficialmente” percettori delle pensioni venezuelane.
Si sta insistendo con il Ministero degli Esteri e il Ministro del Lavoro Poletti per sollecitare  una rapida soluzione. In Italia tutto questo costituisce una grave violazione da parte delle autorità competenti venezuelane della Convenzione bilaterale di sicurezza sociale e del diritto internazionale che sta creando gravi disagi economici e sociali ai nostri compatrioti rientrati in Italia dopo una vita di lavoro e di sacrifici nel Paese sudamericano.