(11 giugno 2015) – Storia di un giovane cristiano, perseguitato per la propria fede, e del suo ritorno a Lampedusa
(10 giugno 2015) – Ho voluto dedicare l’articolo che segue all’isola di Lampedusa e ai suoi abitanti. Sono tornata per la seconda volta non come turista, ma come operatrice pastorale della Migrantes di Messina. All’interno di un progetto che la Fondazione ha promosso nelle scuole dell’Isola e che prevedeva nell’ultima parte la presenza del nostro coro multietnico
(4 giugno 2015) – Il risultato è stata una fusione perfetta di voci e di suoni, per celebrare la solennità della Santissima Trinità. Il Card. Francesco Montenegro ha portato alla comunità lampedusana il saluto di Papa Francesco
(5 giugno 2015) – Noi, offrendo la nostra disponibilità ad accogliere le persone che arrivano al molo, spesso cerchiamo di immaginare ciò che vivono, ciò che pensano
(9 giugno 2015) – La svolta arriva quando Dieudonne incontra l’Ufficio Migrantes di Messina e il suo coro, al cui interno riesce a mettere a frutto i propri talenti musicali, già riconosciuti in Senegal
(8 giugno 2015) – Negli ultimi anni le salme dei migranti sono trasferite fuori dall’isola per trovare posto in uno dei cimiteri siciliani
(27 maggio 2015) – Ancora una volta la Migrantes sancisce il proprio legame con l’arcipelago delle Pelagie, stavolta grazie ad un momento di riflessione e integrazione
(26 maggio 2015) – Dopo tanti mesi di viaggio costellato da inimmaginabili sofferenze, un momento di pacifica unione e condivisione
(26 maggio 2015) – Il tema “Illuminati dallo Spirito…per raccontare la speranza”, scelto per la celebrazione del 2015
(25 maggio 2015) – A Palermo la creazione del Centro catecumenale diocesano si deve al card. Salvatore Pappalardo, che lo istituì per rispondere all’esigenza di accompagnare quanti chiedevano di ricevere il Battesimo